Valdarno Cinema Film Festival: un viaggio cinematografico indimenticabile

Sabato 12 ottobre si è concluso il Valdarno Cinema Film Festival con la serata finale dedicata alla consegna dei premi.

[Articolo di Zara Rjepaj]

Sabato 12 ottobre si è concluso il Valdarno Cinema Film Festival con la serata finale dedicata alla consegna dei premi. Durante questa attività, iniziata lunedì 7 ottobre con una lezione del Prof. Luigi Nepi, alcuni studenti e studentesse dell’ISIS Valdarno e dei Licei Giovanni da San Giovanni hanno assistito alle proiezioni dei film in concorso.

In alcune occasioni, erano presenti anche i registi stessi. I ragazzi hanno partecipato in modo attivo, non solo seguendo le proiezioni dei film, ma anche assegnando il premio al film vincitore e condividendo le loro riflessioni sia sul progetto del Festival che sul film premiato.

Partecipare al progetto Valdarno Cinema Film Festival è stata un’esperienza indimenticabile.

Ogni serata si trasformava in un viaggio, un’occasione per allontanarsi dalla routine quotidiana e immergersi nelle storie di tutte le proiezioni che ci hanno fatto emozionare, riflettere e crescere.

Siamo stati lieti di far parte della Giuria Giovani e ci sentivamo parte di qualcosa di speciale, seduti accanto a persone del nostro territorio, con cui condividevamo risate, silenzi e sguardi pieni di emozione.

Ogni film era una scoperta, una parte di un mondo inesplorata che forse non avremmo mai conosciuto prima. Quelle serate erano momenti di connessione e scambio, dove la magia del cinema riusciva a unirci tutti. Siamo grati di aver vissuto questa esperienza, che ha reso ogni incontro unico e prezioso.

Durante il Festival, il Premio Giovani è stato assegnato al film A Strange Path di Guto Parente, una pellicola che ha particolarmente colpito i ragazzi: “A volte le persone ti amano in un modo che non è quello che ci si aspetta. Questo film, con una finzione intelligente e creativa, ci ha mostrato come le circostanze stravaganti della pandemia possano avvicinarci alle persone che ci circondano, facendoci riscoprire il valore della famiglia e dell’appartenenza. È una storia che ci ha toccato profondamente.

Grazie a tutti gli studenti e studentesse che hanno partecipato e reso speciale questa esperienza.

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