Bright 2022

Dimostrazioni e giochi interattivi per bambini e ragazzi alla scoperta di tecnologie all’avanguardia che permettano  di rispettare l’ambiente e difendere il Pianeta.

Sono coinvolte nelle dimostrazioni:

• l’Università degli Studi di Siena
• le scuole locali secondarie di I e II livello
• realtà del mondo del lavoro affini al tema del progetto
• il Museo Nazionale dell’Antartide (MNA)
• l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)

Progetti presentati dall’ISIS VALDARNO:

Smaltimento dei rifiuti automatizzato: ci pensano i robot. Il progetto è composto dal prototipo di un robot realizzato con il mattoncino intelligente della LEGO EV3 che smista i sacchetti dell’immondizia in base al loro colore in appositi contenitori e dal prototipo di una pressa controllata da un PLC S7-1200 per il trasporto e l’imballaggio di materiali voluminosi comprimibili.

Waterpoint. In collaborazione con l’azienda produttrice di Waterpoint, un dispositivo che estrae l’acqua dall’umidità dell’aria si è realizzazione di un prototipo a celle fotovoltaiche per l’alimentazione del dispositivo stesso. L’acqua prodotta può essere sfruttata in più modi: A. Irrigazione diretta di coltivazioni sul terreno (territori sperduti o desertici, emergenze, disastri ambientali); B. Potabilizzazione se filtrata e depurata (in zone non raggiunte da impianti idrici, emergenze); C. Irrigazione di colture idroponiche senza terreno che permettono il non utilizzo di insetticidi e altri prodotti chimici (installabile in qualsiasi ambiente).

Baskool: the smartest school basket! Progettazione di un cestino ecologico intelligente per la raccolta differenziata. Il cestino mediante un motore di intelligenza artificiale riconosce il tipo di rifiuto che viene gettato nel cesto da basket e apre automaticamente il contenitore di raccolta corretto.

Studio e realizzazione di un reattore a phitoplankton per la generazione di ossigeno e fertilizzante per uso agricolo: L’oggetto dello studio è la realizzazione di un dispositivo per la generazione di ossigeno molecolare per fotosintesi, ottenendo come sottoprodotto fertilizzanti e nutrimento per piscicoltura. Lo studio si prefigge di ottenere un dispositivo che sia facilmente realizzabile e trasportabile anche per uso esterno al pianeta.

Progetto Liv – LabInVerde. Utilizzo dei miniPC per ridurre l’impatto ambientale. Questi permettono di diminuire infatti le emissioni di CO2, la dissipazione di potenza e il rumore. Il progetto prevede l’analisi statistica riepilogativa delle prestazioni e del guadagno in termini di risparmio energetico di questi dispositivi.

L’acqua un bene per la scienza e l’arte: Impiego dell’acqua nello sviluppo di prototipi sperimentali per la comprensione del funzionamento di macchine e sistemi basati sulle leggi della fisica e applicate in ambito tecnico-scientifico e delle arti. Verranno presentati modelli di bracci e torchi idraulici, piccoli battelli a vapore, fontane che suonano.

Rischio ambientale – analisi delle acque: Il progetto realizzato all’interno del percorso Complexity Literacy di Indire ha coinvolto due classi dell’Isis Valdarno la IV Moda IP e la IV chimici ITT. Progetto per la ricerca degli analiti fenolo e cromo esavalente per via spettrofotometrica nelle acque potabili e nelle acque superficiali del Valdarno.

Rischio ambientale – Rigenerazione di materiali: Il progetto realizzato all’interno del percorso Complexity Literacy di Indire ha coinvolto due classi dell’Isis Valdarno la IV Moda IP e la IV chimici ITT. Con il progetto abbiamo affrontato il problema del rischio ambientale legato al comparto moda e pelletterie. Abbiamo elaborato possibili soluzioni e dato nuova vita a materiali di scarto, in un’ottica di recupero e rigenerazione.