Presentazione
Durata
dal 1 Novembre 2023 al 31 Maggio 2024
Descrizione del progetto
IL PROGETTO
Il progetto è un percorso formativo di Educazione civica tra pari. Ragazze e ragazzi, diventano ambasciatori di buone pratiche, pronti a diffondere in prima persona i valori della ricerca, del benessere, della prevenzione e dell’impegno solidale attraverso iniziative di cittadinanza attiva.
Il progetto, che privilegia le metodologie attive come l’Inquiry Based Learning (IBL), l’apprendimento basato sull’investigazione, può essere inserito all’interno delle proposte didattiche per le 33 ore curricolari di educazione civica e, nel triennio, anche nei Percorsi
per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO). Con l’educazione tra pari i giovani e le giovani lavorano sulle life e soft skills sviluppando capacità, risorse e competenze individuali.
MODALITÀ
Il progetto si svolge da novembre a maggio nelle seguenti modalità.
- Fase 1 – Presentazione del progetto a scuola – Presentazione della Fondazione AIRC, la sua missione, l’educazione tra pari con la sua valenza, il progetto con i suoi obiettivi e i temi che lo caratterizzano è l’inizio dell’attività.
- Fase 2 – Attività Icebreaker | Rompighiaccio – Vengono proposte attività sia con l’intento di far sì che la classe diventi un gruppo di lavoro che condivide gli obiettivi comuni del progetto, sia come esperienza ed esercizio che prepara alle tappe successive.
- Fase 3 – Life skills e comunicazione efficace – Stimolo utile e bagaglio personale che risulta spendibile non solamente nel contesto scolastico, ma anche in quello personale, sociale e lavorativo è quello relativo al riconoscimento e alla valorizzazione delle life skills, le competenze per la vita: l’insieme di capacità umane acquisite tramite insegnamento o esperienza diretta, che vengono usate per gestire problemi, situazioni e domande comunemente incontrate nella vita quotidiana.
- Fase 4 – Approfondimento dei temi. L’incontro inizia in circle time con uno scambio e confronto, attraverso la visione dei padlet, sui materiali ritenuti più significativi per tema e per modalità comunicativa.
- Fase 5 – Simulazione e sperimentazione dei lavori – ricaduta. Attività 1. La simulazione e sperimentazione del proprio lavoro avviene con la presentazione di ogni sottogruppo ad un altro sottogruppo, favorendo un confronto e un arricchimento reciproco, sia di contenuti, sia di modalità comunicative che permettono di migliorare il proprio progetto. Attività 2 . A questo momento segue la presentazione da parte di ciascun sottogruppo a tutti gli altri sottogruppi della classe: ciò permette all’intero gruppo classe di avere una formazione approfondita sui temi del progetto e in modo da avere una prima “ricaduta e contaminazione” tra pari di buone pratiche sulle diverse aree tematiche.
- Fase 6 – Volontariato: vendita delle arance a scuola.
Obiettivi
- Sensibilizzare studentesse e studenti sui temi della ricerca e divulgare le scienze
- Promuovere il benessere ed i corretti stili di vita
- Favorire la cultura della cittadinanza attiva
Luogo
Viale Antonio Gramsci, 77/A - 52027 San Giovanni Valdarno (AR)
In collaborazione con
- Ricercatori della AIRC scuola
Partecipanti
-
Alunni dell’ISIS Valdarno delle classi 3ABS, 4ABS, 5ABS, 5BBS.
- Referente: Prof. Massimiliano Privato
- Docenti del Dipartimento di Chimica, Materiali e Biotecnologie