Venerdì 6 maggio la classe 2BIF dell’ISIS Valdarno ha sfidato le intemperie per ammirare le più belle chiese del centro storico di Arezzo. Oltre alla Chiesa di Santa Maria della Pieve e alla cattedrale dei Santi Pietro e Donato, le studentesse e gli studenti hanno potuto ammirare la bellissima Basilica di San Francesco e, in particolare, la cappella Bacci affrescata da Piero della Francesca: con questo ciclo pittorico, eseguito tra il 1452 e il 1466, il grande Maestro illustra la “Leggenda della Vera Croce”, narrata nel XIII secolo dal frate domenicano Jacopo da Varagine nella sua “Legenda Aurea”. L’artista recupera questa storia inserendola però in un contesto quattrocentesco: ecco come le architetture, prospetticamente perfette, i paesaggi urbani e gli abiti dei personaggi ci proiettano in una dimensione squisitamente umanistico-rinascimentale, così come il messaggio di fondo dell’opera, che auspica una riconciliazione tra la Chiesa d’Occidente e la Chiesa d’Oriente. Alcuni episodi di questo ciclo di affreschi sono incentrati sulla figura di Costantino, primo imperatore cristiano, e sulla sua vittoria contro il rivale Massenzio, un argomento storico che gli studenti hanno affrontato nel corso di questo anno scolastico. Tali uscite didattiche, promosse dall’ISIS Valdarno, testimoniano l’impegno della Scuola nella diffusione e nella valorizzazione dei diversi linguaggi artistici, nell’ambito di una rivalutazione della cultura umanistica testimoniata dalla recente adozione di provvedimenti come il “Piano delle Arti”.
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